Salizada San Geremia
VENETO, Venezia, Cannaregio, Salizada San Geremia, n. 327
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Salizada San Geremia
VENETO, Venezia, Cannaregio, Salizada San Geremia, n. 327
- oggetto: lapide commemorativa ai caduti
- collocazione specifica: Cannaregio n. 327, casa privata, facciata principale verso la salizada, ai piedi del ponte delle Guglie
- soggetto: allegoria della Patria
- data: 1923
- autore: Rossi Gaetano
- materia: pietra d'Istria; bronzo
- descrizione: Lapide commemorativa di forma rettangolare con al centro un altorilievo bronzeo, rappresentante la Patria come donna vestita all'antica, posto sopra un ampio capitello. Ai lati due lastre marmoree riportano i nomi dei caduti della Prima Guerra mondiale. Sotto la lapide, quattro corone in bronzo, al cui centro è un cartiglio con incisione.
- notizie storico-critiche: Qualche mese dopo l'inaugurazione della lapide di San Geremia, realizzata dallo scultore Gaetano Rossi, al Comitato pro-monumento vennero comunicati i nomi di altri quattro soldati deceduti, che furono aggiunti nella parte inferiore dell'opera. Il 24 settembre 1924 il signor Vittorio Bianchi, residente in Calle Flangini a San Geremia, chiese di poter realizzare le quattro corone in bronzo da porre sulla facciata della casa di Giuseppe Scarabellin al civico n. 327. ll progetto venne nuovamente affidato a Gaetano Rossi. Nello stesso mese di settembre lo scalpellino Giuseppe Cecchetto fece richiesta al Municipo di Venezia di poter ripassare in piombo tutti i nomi dei caduti. (Vedi Archivio Comunale Celestia, Venezia, posizione 1921-1925, IX/4/9, fascicolo: 48102/1924).
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Link al Catalogo Generale dei Beni Culturali (ICCD)
Scheda completa (pdf)
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