chiesa di Sant'Antonino Martire (Chiesa di Sant'Antonin)
La chiesa di Sant'Antonino Martire (detta Chiesa di Sant'Antonin) ha subito tra il 2000 e il 2001 un intervento di restauro conservativo, vale a dire la Soprintendenza è intervenuta in svariati punti dell'edificio per risolvere diversi tipi di problematiche dovute al degrado del tempo.
Siamo nel Sestiere Castello. Risalente secondo la tradizione al IV secolo, secondo altri fandata dai Badoer nel VII secolo, la chiesa è stata ricostruita nel Seicento secondo un disegno architettonico che potrebbe ricondursi all'architetto Baldassare Longhena.
La chiesa presenta una facciata piuttosto semplice, rimasta incompleta rispetto al progetto iniziale, con un finestrone semicircolare e un portale che dà accesso ad un vestibolo aperto verso la navata. L'edificio è a pianta quadrata con una profonda cappella centrale circondata da altari.
La chiesa è chiusa al culto dal 1982.
- Cantiere aperto dal 15/05/2000 al 11/04/2001;
- importo tot. € 500.000;
- Arch. Tiziana Favaro.
La situazione prima del restauro
L'interno della Chiesa presentava una situazione generale di degrado. In particolare gli intonaci e gli stucchi necessitavano di un intervento di recupero. Anche i dorsali lignei del coro si presentavano rovinati.
L'intervento
Si è proceduto al recupero degli intonaci e pennacchi della navata.
Sono stati restaurati gli stucchi del soffitto. La foto a destra rappresenta una fase del restauro: particolare del soffitto a stucchi coperto da scialbatura a calce.
Sono stati restaurati i dorsali lignei del coro. Le fotografie raffigurano i dorsali durante il restauro e a restauro ultimato.
Vai al percorso (Da Piazza San Marco All’Arsenale) di cui fa parte questo cantiere