Patrimonio Storico-Artistico
L’area Patrimonio storico artistico della Soprintendenza si occupa dei compiti previsti dalla normativa di tutela relativamente ai beni mobili di interesse storico-artistico e superfici decorate dell’architettura e svolge la propria funzione in conformità ai presupposti metodologici proprî della storia dell'arte. La disciplina storico-artistica ha come obiettivo la comprensione del significato, delle funzioni e del valore delle opere, sia attraverso lo studio dei contesti in cui esse sono state concepite, prodotte e recepite, sia attraverso lo studio delle tecniche e dei materiali e della storia della conservazione e delle trasformazioni subite dal bene culturale, avvalendosi anche degli strumenti offerti dalla storia della critica d’arte, dalla storia del collezionismo e del restauro, nonché dall’estetica, dalla museografia e dalla museologia, dall’iconografia e dall’iconologia. Sulla base di tale approccio scientifico, l’area Patrimonio storico artistico svolge attività conoscitiva di studio e ricerca al fine di individuare i beni costituenti il patrimonio culturale e vigila sulla corretta applicazione delle misure di protezione e conservazione previste dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, in particolare occupandosi dell’alta sorveglianza nell’ambito delle operazioni di manutenzione e restauro di beni culturali, di cui si fa parte attiva in caso di lavori a finanziamento ministeriale, e seguendo i procedimenti di propria competenza relativi alla circolazione nazionale e internazionale dei beni.
http://www.soprintendenza.venezia.beniculturali.it/it/patrimonio-storico-artistico
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Patrimonio Storico-Artistico
L’area Patrimonio storico artistico della Soprintendenza si occupa dei compiti previsti dalla normativa di tutela relativamente ai beni mobili di interesse storico-artistico e superfici decorate dell’architettura e svolge la propria funzione in conformità ai presupposti metodologici proprî della storia dell'arte. La disciplina storico-artistica ha come obiettivo la comprensione del significato, delle funzioni e del valore delle opere, sia attraverso lo studio dei contesti in cui esse sono state concepite, prodotte e recepite, sia attraverso lo studio delle tecniche e dei materiali e della storia della conservazione e delle trasformazioni subite dal bene culturale, avvalendosi anche degli strumenti offerti dalla storia della critica d’arte, dalla storia del collezionismo e del restauro, nonché dall’estetica, dalla museografia e dalla museologia, dall’iconografia e dall’iconologia. Sulla base di tale approccio scientifico, l’area Patrimonio storico artistico svolge attività conoscitiva di studio e ricerca al fine di individuare i beni costituenti il patrimonio culturale e vigila sulla corretta applicazione delle misure di protezione e conservazione previste dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, in particolare occupandosi dell’alta sorveglianza nell’ambito delle operazioni di manutenzione e restauro di beni culturali, di cui si fa parte attiva in caso di lavori a finanziamento ministeriale, e seguendo i procedimenti di propria competenza relativi alla circolazione nazionale e internazionale dei beni.